relazione_presidenza_2015.pdf | |
File Size: | 319 kb |
File Type: |
La relazione del Forum dei Giovani rappresenta ogni anno non un mero dovere burocratico, ma
una concreta occasione per fare il punto sull’operato di questo particolare organo comunale e
condividerne risultati, sforzi e prospettive.
Quest’anno vorrei in particolare chiedere che il vostro sguardo non si soffermi tanto sull’elenco
delle numerose attività a cui comunque farò con piacere riferimento, quanto sulla loro capacità di
reazione sul territorio, sui giovani.
Vorrei quindi porre particolare accento su quel “dopo” che diventa un pallino, una costante del
sottoscritto insieme ai giovani iscritti al Forum nel modellare ogni iniziativa, condividendo talenti e
dando spazio alle idee.
“Uno sforzo continuo
- non la forza o l'intelligenza -
è la chiave che sprigiona il nostro potenziale.”
(Wiston Churchill)
Una Istituzione Comunale sensibile come questa, perchè fatta di giovani e dei loro mondi,
necessita di un impegno costante e sa ripagare di tanti sforzi e discussioni. Il Forum dei Giovani nasce nel 2009. Ora, tra varie vicessitudini e le amorevoli cure che ha ricevuto dalle tante idee e dalla grande
passione dei suoi iscritti, è ormai un piccolo albero con sei anni di vita e con una grande peculiarità:
aver portato tanto frutto da condividere con la comunità cittadina.
A nome di ciascun iscritto non potrò mai stancarmi di dire che il Forum è agorà di idee e non di
ideologie, luogo sereno di confronto e sviluppo dove i giovani coratini possono esprimersi costruendo
il loro presente, non il futuro di qualcun altro.
La sua forza sta nel contagio propositivo: pur essendo un’istituzione largamente riconosciuta e
che ha tutti i titoli per proporsi come ponte tra i giovani e l'Amministrazione Comunale, il Forum dei
Giovani scruta sempre nuovi orizzonti e sollecita collaborazioni perchè ci sia rete sul territorio.
Permettetemi in particolare di sottolineare l’ottimo dialogo che si è creato con l’Assessorato alle
Politiche Giovanili, costruendo un percorso basato su idee di giovani per i giovani, non di parole e
promesse ma di concretezza progettuale. Credo fermamente ad un Forum a servizio dei giovani e per
questo gli orizzonti regionale, nazionale ed europeo sono fondamentali.
Il Forum dei Giovani si è distinto con maggiore impegno quest’anno in questi orizzonti:
1. entrando a far parte del Forum dei Giovani di Puglia non come semplice componente
bensì come parte del Direttivo, facendo sentire la sua voce di istituzione giovanile fieramente
pubblica, anche con lo sviluppo di attività condivise con il Forum regionale a favore della
giovane imprenditoria giovanile;
2. confermando il suo impegno ad essere ponte con i giovani del mondo attraverso una
partecipazione al Forum Mondiale dei Giovani non solo come relatore, bensì come base per
rendere questa occasione punto di incontro per estendere gli orizzonti tra realtà, anche in ottica
collaborativa: ne sono esempio i contatti e la conoscenza con diverse istituzioni. Tutto ciò a
conferma di una propositività che evita la faciloneria della rappresentanza ad eventi, ma si
rende parte attiva e costruttriva;
3. firmando insieme all’Amministrazione Comunale il Protocollo di intesa con
l’Associazione EUROSUD, organizzazione per la mobilità giovanile internazionale costituita
da un gruppo di amici e colleghi universitari nati a Bari, ha già dato in circa un anno di attività
la possibilità a più di 80 giovani di poter partecipare ad attività di apprendimento promosse e
finanziate dal programma “Gioventù in azione” e Erasmus+”. È nata così una partnership
solida e voluta da giovani. Primo in un protocollo di questo livello sul territorio regionale, il
Forum ha segnato una nuova rotta con l’obiettivo di condividerla concretamente con tutti i
giovani coratini per cui l’orizzonte europeo si espande e non relegarla a sporadiche
manifestazioni. Ne sono esempio i bandi condivisi sui nostri spazi digitali per attività di
outgoing che hanno già visto le prime partenze di giovani della nostra Città e, in particolare, la
prima Giornata Erasmus+ nella storia della città di Corato in ambito incoming, una giornata in
cui è stata la città ad avere la possibilità di ospitare ben 30 ragazzi provenienti da 10 Paesi
d’Europa in un percorso di valorizzazione e scoperta della nostra tradizione e delle peculiarità
del nostro territorio, come previsto dal tema del Progetto “I manage 2.0” finanziato dal
Programma Erasmus+. Inaspettato l’entusiasmo registrato e la discussione che si è aperta: sono emerse richieste di suggerimenti su come sviluppare iniziative di impatto giovanile sulla base
dell’esperienza del nostro Forum divenuto in quella sede modello per altri giovani europei e
valutazioni su “viaggi di ritorno” dei partecipanti con lo scopo di soggiornare a Corato in
Primavera-Estate 2016 e sviluppare opportunità economico-imprenditoriali. Anticipo che ad
inizio Dicembre seguirà una nuova Giornata Erasmus+ con altrettanti giovani provenienti da 10
Paesi d’Europa per il Progetto di cittadinanza attiva “Crazy for Democracy”, sempre
ovviamente finanziato dal Programma Erasmus+.
Questa attività è andata a vitaminizzare la già interessante operosità della Commissione
Speciale del Forum dei Giovani “SUpportiamoci” che già si occupa di queste tematiche.
Sempre sull’idea di voler evidenziare con questa relazione l’effetto delle nostre iniziative,
pongo l’attenzione sulla valorizzazione dei talenti, da sempre pungolo dell’attività Forum dei Giovani.
Da questa attenzione nascono partecipazioni a esperienze come quelle del MediMex, la straordinaria
fiera della musica e dell’innovazione, con una presenza progettata non come un banale spazio di
rappresentanza ma come un’autentica vetrina per giovani makers locali e delle loro applicazioni in
ambito musicale e digitale.
A questa aggiungo altre iniziative di valorizzazione sviluppate durante quest’anno di Forum:
“Corato Music Square – 2a edizione” che è andata oltre una semplice gara di bravura tra le band del
territorio, perchè sta dando ai vincitori la possibilità di veder prodotto un proprio album ed esibirsi
nell’anteprima del concertone di Capodanno;
“nExt” che nelle sue sfumature ha avuto l’effetto di vincere la scommessa del coniugare
giovani talenti in ambito jazz e sperimentazione musicale, spesso relegati dall’inddiferenza delle
grandi major musicali, alla valorizzazione di angoli del nostro centro storico ancora poco apprezzati.
Ha dimostrato come la cultura musicale possa essere colta in ogni luogo, anche tra le pietre di un
centro storico. Anche su questa scia, seppur con uno spettro ed un’intensità più forte il Festival “Verso
SUD”, del quale siamo stati entusiasti co-organizzatori: un evento culturale, sociale e di valorizzazione
economica che ha consentito a Corato di riscoprire se stessa, dimostrarsi location attrattiva e area
museale a cielo aperto grazie all’arte di giovani street-artist. A questo evento è legata l’iniziativa già
accennata “Va zapp!” inserita nel programma del Festival e co-organizzata con il Forum Giovani di
Puglia per dare strumenti e consulenze concrete ai giovani imprenditori in ambito agricolo.
Sempre nell’ottica della valorizzazione dei talenti giovani mi soffermo su “La Storia di San
Cataldo a fumetti”, iniziativa fortemente voluta dal Forum dei Giovani, alla scoperta delle radici
storiche e della tradizione religiosa della Città. Un’avventura ovviamente nel puro spirito del Forum
dei Giovani: condividere e valorizzare talenti, dando spazio a nuove idee: ecco perchè il progetto non
ha visto una semplice attività di ricerca e sintesi, ma l’impegno artistico di un giovane talento coratino
nell’ambito del disegno e del fumetto, ed il supporto di un altrettanto giovane sceneggiatore di fumetti.
Il talento dei giovani coratini a favore della Cultura e della storia della loro Città. Presto le tavole, che
rimangono a disposizione della città per le prossime ricorrenze patronali, saranno stampate in formato
libretto e donate agli alunni ed alle Biblioteche delle Scuole della Città di vario ordine e grado: questo
è uno degli effetti del grande interesse suscitato da questa nostra iniziativa.
Non sarà l’unica azione che porterà il Forum nelle Scuole Superiori di II Grado della Città:
contiamo infatti di sviluppare nei prossimi mesi un’azione di dialogo sempre più stretto con i giovani
dei vari plessi, facilitando anche la loro espressione di proposte e idee, spesso “intimorita” da
burocrazia, documenti, richieste da protocollare.
Non è mancato neanche quest’anno lo sguardo al sociale, elemento fondante della
Commissione Speciale Progetto “LIBERAlaMENTE”. Con questo impegno nascono iniziative di
carattere culturale come la proiezione del premiato cortometraggio “Tama Kelen” del regista Michele
Pinto, iniziativa accompagnata da una mostra fotografica, una piacevole occasione condivisa con i
ragazzi del progetto Sprar per invitare tutti a sviluppare la conoscenza dell’altro ed una rinnovata
capacità di riscoprire la radice di un’umanità comune, contro il mondo dello scarto e dei confini. Su
questa scia e con l’idea di sviluppare rete, il Forum dei Giovani ha aderito alla campagna europea
sull’odio razziale dentro e fuori la Rete “No hate Speech Movement”. Sempre per LIBERAlaMENTE
voglio infine ricordare il prossimo evento sviluppato in collaborazione con il Comitato Spontaneo
Vittime della Strada Corato per la Giornata Mondiale delle Vittime della Strada: un momento che
vuole essere ricordo degli angeli della strada e un monito per tanti giovani a preferire la sicurezza.
Quest’anno condividiamo l’iniziativa con altre realtà, speriamo in una buona partecipazione cittadina.
Rafforzando l’idea di fare rete a livello cittadino abbiamo confermato la nostra presenza
nell’organizzazione della quarta edizione de “Il Caleidoscopio”, programma culturale coordinato dalla
Pastorale Giovanile cittadina che quest’anno punterà fortemente su momenti esperenziali e di carattere
sociale sul tema “Io servo”.
Non annovero ulteriori iniziative, co-organizzazioni e patrocini del Forum, sottolineando come
siano stati resi tutti visibili dall’apertura del sito del Forum dei Giovani su una piattaforma gratuita ,
attraverso le pagine dei social networks e a portata di smartphone e tablet grazie alla app sviluppata dal
giovane iscritto e talento informatico Roberto Di Bisceglie, la prima app di un Forum dei Giovani a
livello nazionale.
Permettetemi però di ricordare il grande lavoro di semplificazione sul Regolamento del Forum
anche grazie all’attenzione della Commissione Comunale Regolamenti, rendendo ancora più aperta la
partecipazione a questo ente di politiche giovanili della Città.
Ringrazio tutti gli Impiegati ed i Dirigenti Comunali che ci supportano quotidianamente e ci
aiutano ad interfacciarci al mondo della P.A. in modo attento e corretto.
Gentile Presidente, Sindaco, Assessori, Gentili Consiglieri, lo sforzo continuo che citavo
inizialmente prendendo a prestito la frase di Churchill continua con il Forum dei Giovani Comune di
Corato sempre più istituzione per i giovani e dei giovani Coratini.
una concreta occasione per fare il punto sull’operato di questo particolare organo comunale e
condividerne risultati, sforzi e prospettive.
Quest’anno vorrei in particolare chiedere che il vostro sguardo non si soffermi tanto sull’elenco
delle numerose attività a cui comunque farò con piacere riferimento, quanto sulla loro capacità di
reazione sul territorio, sui giovani.
Vorrei quindi porre particolare accento su quel “dopo” che diventa un pallino, una costante del
sottoscritto insieme ai giovani iscritti al Forum nel modellare ogni iniziativa, condividendo talenti e
dando spazio alle idee.
“Uno sforzo continuo
- non la forza o l'intelligenza -
è la chiave che sprigiona il nostro potenziale.”
(Wiston Churchill)
Una Istituzione Comunale sensibile come questa, perchè fatta di giovani e dei loro mondi,
necessita di un impegno costante e sa ripagare di tanti sforzi e discussioni. Il Forum dei Giovani nasce nel 2009. Ora, tra varie vicessitudini e le amorevoli cure che ha ricevuto dalle tante idee e dalla grande
passione dei suoi iscritti, è ormai un piccolo albero con sei anni di vita e con una grande peculiarità:
aver portato tanto frutto da condividere con la comunità cittadina.
A nome di ciascun iscritto non potrò mai stancarmi di dire che il Forum è agorà di idee e non di
ideologie, luogo sereno di confronto e sviluppo dove i giovani coratini possono esprimersi costruendo
il loro presente, non il futuro di qualcun altro.
La sua forza sta nel contagio propositivo: pur essendo un’istituzione largamente riconosciuta e
che ha tutti i titoli per proporsi come ponte tra i giovani e l'Amministrazione Comunale, il Forum dei
Giovani scruta sempre nuovi orizzonti e sollecita collaborazioni perchè ci sia rete sul territorio.
Permettetemi in particolare di sottolineare l’ottimo dialogo che si è creato con l’Assessorato alle
Politiche Giovanili, costruendo un percorso basato su idee di giovani per i giovani, non di parole e
promesse ma di concretezza progettuale. Credo fermamente ad un Forum a servizio dei giovani e per
questo gli orizzonti regionale, nazionale ed europeo sono fondamentali.
Il Forum dei Giovani si è distinto con maggiore impegno quest’anno in questi orizzonti:
1. entrando a far parte del Forum dei Giovani di Puglia non come semplice componente
bensì come parte del Direttivo, facendo sentire la sua voce di istituzione giovanile fieramente
pubblica, anche con lo sviluppo di attività condivise con il Forum regionale a favore della
giovane imprenditoria giovanile;
2. confermando il suo impegno ad essere ponte con i giovani del mondo attraverso una
partecipazione al Forum Mondiale dei Giovani non solo come relatore, bensì come base per
rendere questa occasione punto di incontro per estendere gli orizzonti tra realtà, anche in ottica
collaborativa: ne sono esempio i contatti e la conoscenza con diverse istituzioni. Tutto ciò a
conferma di una propositività che evita la faciloneria della rappresentanza ad eventi, ma si
rende parte attiva e costruttriva;
3. firmando insieme all’Amministrazione Comunale il Protocollo di intesa con
l’Associazione EUROSUD, organizzazione per la mobilità giovanile internazionale costituita
da un gruppo di amici e colleghi universitari nati a Bari, ha già dato in circa un anno di attività
la possibilità a più di 80 giovani di poter partecipare ad attività di apprendimento promosse e
finanziate dal programma “Gioventù in azione” e Erasmus+”. È nata così una partnership
solida e voluta da giovani. Primo in un protocollo di questo livello sul territorio regionale, il
Forum ha segnato una nuova rotta con l’obiettivo di condividerla concretamente con tutti i
giovani coratini per cui l’orizzonte europeo si espande e non relegarla a sporadiche
manifestazioni. Ne sono esempio i bandi condivisi sui nostri spazi digitali per attività di
outgoing che hanno già visto le prime partenze di giovani della nostra Città e, in particolare, la
prima Giornata Erasmus+ nella storia della città di Corato in ambito incoming, una giornata in
cui è stata la città ad avere la possibilità di ospitare ben 30 ragazzi provenienti da 10 Paesi
d’Europa in un percorso di valorizzazione e scoperta della nostra tradizione e delle peculiarità
del nostro territorio, come previsto dal tema del Progetto “I manage 2.0” finanziato dal
Programma Erasmus+. Inaspettato l’entusiasmo registrato e la discussione che si è aperta: sono emerse richieste di suggerimenti su come sviluppare iniziative di impatto giovanile sulla base
dell’esperienza del nostro Forum divenuto in quella sede modello per altri giovani europei e
valutazioni su “viaggi di ritorno” dei partecipanti con lo scopo di soggiornare a Corato in
Primavera-Estate 2016 e sviluppare opportunità economico-imprenditoriali. Anticipo che ad
inizio Dicembre seguirà una nuova Giornata Erasmus+ con altrettanti giovani provenienti da 10
Paesi d’Europa per il Progetto di cittadinanza attiva “Crazy for Democracy”, sempre
ovviamente finanziato dal Programma Erasmus+.
Questa attività è andata a vitaminizzare la già interessante operosità della Commissione
Speciale del Forum dei Giovani “SUpportiamoci” che già si occupa di queste tematiche.
Sempre sull’idea di voler evidenziare con questa relazione l’effetto delle nostre iniziative,
pongo l’attenzione sulla valorizzazione dei talenti, da sempre pungolo dell’attività Forum dei Giovani.
Da questa attenzione nascono partecipazioni a esperienze come quelle del MediMex, la straordinaria
fiera della musica e dell’innovazione, con una presenza progettata non come un banale spazio di
rappresentanza ma come un’autentica vetrina per giovani makers locali e delle loro applicazioni in
ambito musicale e digitale.
A questa aggiungo altre iniziative di valorizzazione sviluppate durante quest’anno di Forum:
“Corato Music Square – 2a edizione” che è andata oltre una semplice gara di bravura tra le band del
territorio, perchè sta dando ai vincitori la possibilità di veder prodotto un proprio album ed esibirsi
nell’anteprima del concertone di Capodanno;
“nExt” che nelle sue sfumature ha avuto l’effetto di vincere la scommessa del coniugare
giovani talenti in ambito jazz e sperimentazione musicale, spesso relegati dall’inddiferenza delle
grandi major musicali, alla valorizzazione di angoli del nostro centro storico ancora poco apprezzati.
Ha dimostrato come la cultura musicale possa essere colta in ogni luogo, anche tra le pietre di un
centro storico. Anche su questa scia, seppur con uno spettro ed un’intensità più forte il Festival “Verso
SUD”, del quale siamo stati entusiasti co-organizzatori: un evento culturale, sociale e di valorizzazione
economica che ha consentito a Corato di riscoprire se stessa, dimostrarsi location attrattiva e area
museale a cielo aperto grazie all’arte di giovani street-artist. A questo evento è legata l’iniziativa già
accennata “Va zapp!” inserita nel programma del Festival e co-organizzata con il Forum Giovani di
Puglia per dare strumenti e consulenze concrete ai giovani imprenditori in ambito agricolo.
Sempre nell’ottica della valorizzazione dei talenti giovani mi soffermo su “La Storia di San
Cataldo a fumetti”, iniziativa fortemente voluta dal Forum dei Giovani, alla scoperta delle radici
storiche e della tradizione religiosa della Città. Un’avventura ovviamente nel puro spirito del Forum
dei Giovani: condividere e valorizzare talenti, dando spazio a nuove idee: ecco perchè il progetto non
ha visto una semplice attività di ricerca e sintesi, ma l’impegno artistico di un giovane talento coratino
nell’ambito del disegno e del fumetto, ed il supporto di un altrettanto giovane sceneggiatore di fumetti.
Il talento dei giovani coratini a favore della Cultura e della storia della loro Città. Presto le tavole, che
rimangono a disposizione della città per le prossime ricorrenze patronali, saranno stampate in formato
libretto e donate agli alunni ed alle Biblioteche delle Scuole della Città di vario ordine e grado: questo
è uno degli effetti del grande interesse suscitato da questa nostra iniziativa.
Non sarà l’unica azione che porterà il Forum nelle Scuole Superiori di II Grado della Città:
contiamo infatti di sviluppare nei prossimi mesi un’azione di dialogo sempre più stretto con i giovani
dei vari plessi, facilitando anche la loro espressione di proposte e idee, spesso “intimorita” da
burocrazia, documenti, richieste da protocollare.
Non è mancato neanche quest’anno lo sguardo al sociale, elemento fondante della
Commissione Speciale Progetto “LIBERAlaMENTE”. Con questo impegno nascono iniziative di
carattere culturale come la proiezione del premiato cortometraggio “Tama Kelen” del regista Michele
Pinto, iniziativa accompagnata da una mostra fotografica, una piacevole occasione condivisa con i
ragazzi del progetto Sprar per invitare tutti a sviluppare la conoscenza dell’altro ed una rinnovata
capacità di riscoprire la radice di un’umanità comune, contro il mondo dello scarto e dei confini. Su
questa scia e con l’idea di sviluppare rete, il Forum dei Giovani ha aderito alla campagna europea
sull’odio razziale dentro e fuori la Rete “No hate Speech Movement”. Sempre per LIBERAlaMENTE
voglio infine ricordare il prossimo evento sviluppato in collaborazione con il Comitato Spontaneo
Vittime della Strada Corato per la Giornata Mondiale delle Vittime della Strada: un momento che
vuole essere ricordo degli angeli della strada e un monito per tanti giovani a preferire la sicurezza.
Quest’anno condividiamo l’iniziativa con altre realtà, speriamo in una buona partecipazione cittadina.
Rafforzando l’idea di fare rete a livello cittadino abbiamo confermato la nostra presenza
nell’organizzazione della quarta edizione de “Il Caleidoscopio”, programma culturale coordinato dalla
Pastorale Giovanile cittadina che quest’anno punterà fortemente su momenti esperenziali e di carattere
sociale sul tema “Io servo”.
Non annovero ulteriori iniziative, co-organizzazioni e patrocini del Forum, sottolineando come
siano stati resi tutti visibili dall’apertura del sito del Forum dei Giovani su una piattaforma gratuita ,
attraverso le pagine dei social networks e a portata di smartphone e tablet grazie alla app sviluppata dal
giovane iscritto e talento informatico Roberto Di Bisceglie, la prima app di un Forum dei Giovani a
livello nazionale.
Permettetemi però di ricordare il grande lavoro di semplificazione sul Regolamento del Forum
anche grazie all’attenzione della Commissione Comunale Regolamenti, rendendo ancora più aperta la
partecipazione a questo ente di politiche giovanili della Città.
Ringrazio tutti gli Impiegati ed i Dirigenti Comunali che ci supportano quotidianamente e ci
aiutano ad interfacciarci al mondo della P.A. in modo attento e corretto.
Gentile Presidente, Sindaco, Assessori, Gentili Consiglieri, lo sforzo continuo che citavo
inizialmente prendendo a prestito la frase di Churchill continua con il Forum dei Giovani Comune di
Corato sempre più istituzione per i giovani e dei giovani Coratini.